Il tavolo Specchio di Venere, caratterizzato da un elegante piano dalle estremità arrotondate, sintetizza i colori e la conformazione del famoso lago nato da un cratere vulcanico nell’isola di Pantelleria. Dalla parte centrale verso i margini il disegno racconta il dialogo tra la terra e la pietra lavica. Le gambe curve riportano un decoro sinuoso che cita le onde del mare, così come gli sgabelli Sibà, ad esso abbinabili, che prendono ispirazione dalla comunità montana dell’isola. Il piano del tavolo è definito da intarsi di marmi policromi tagliati e scolpiti con macchine a controllo numerico, rifiniti manualmente e assemblati in un’unica lastra. Quattro elementi semicircolari in pietra bianca, caratterizzate da incisioni curvilinee, e due colonne centrali in pietra pece fungono da gambe.
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