Il termine Ruīna / Rovine storicamente si riferisce a una collezione di manufatti architettonici scolpiti nel corso del tempo, fusi insieme e spesso il risultato di epoche che si sovrappongono,
rendendoli testimoni temporali, ricchi di storia, stile e texture. Questo è stato il punto di partenza per Ruīna, una collezione di superfici in marmo e complementi d’arredo che possono essere
inseriti in qualsiasi spazio abitativo in cui le “finiture non finite” trasmettono l’attenzione artigianale e il calore della manualità mescolati ai segni della macchinari. Ogni superficie ha una texture diversa: solchi, incisioni e curve progettati a macchina si incontrano con la rifinitura manuale, le curve dei moduli sono delicate e i colori sono tutti toni caldi. L’idea alla base del design è quella di poter assemblare i moduli in modi diversi e l’ampia gamma di materiali offre quattro diverse combinazioni di colori. Così, l’azienda si sta confrontando in un contesto diverso, mettendo in mostra le sue capacità produttive legate non solo alla grande conoscenza delle tecniche industriali, ma anche alle abilità manuali di coloro che vi lavorano.
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